Nell'universita' italiana, similmente a quanto avviene all'estero, la carriera dei docenti e' organizzata per fasce. Si passa da una fascia alla successiva tramite un concorso pubblico basato su titoli (attivita' di ricerca, pubblicazioni scientifiche, lavoro prestato presso universita' o enti di ricerca, funzioni organizzative ricoperte, attivita' di gestione svolte e, con meno peso, attivita' didattica) ed esami. Il primo livello della carriera universitaria (fino al 2013) e' quello di Ricercatore Universitario. A dispetto del nome, il Ricercatore Universitario svolge oggi funzioni di docenza esattamente come i due livelli successivi di carriera, ovvero il Professore di Seconda Fascia e il Professore di Prima Fascia (il grado piu' alto della carriera), anche detti rispettivamente Professore Associato e Professore Ordinario con vecchia denominazione. Tutte e tre le figure svolgono sia attivita' di ricerca che didattica: la differenza effettiva sta nel tipo di attivita' organizzativa che essi svolgono (il Professore di Prima Fascia e' a tutti gli effetti un dirigente statale e come tale e' investito in prima persona in genere della guida delle attivita' di ricerca e della responsabilita' di strutture e attivita').
Oltre a queste tre figure, che sono dipendenti dell'universita' a tempo indeterminato e pertanto sono detti strutturati, esiste oggi la figura del Professore a contratto, il quale e' un esperto di provata competenza scientifica e didattica (generalmente si tratta di Dottori di Ricerca) o di chiara competenza tecnica o tecnologica (in questo caso si tratta di professionisti che lavorano come libero professionista o presso aziende operanti nel campo) che concorre di anno in anno per coprire i corsi che non e' possibile per questione di numero assegnare agli strutturati. Tale figura puo' esercitare continuativamente la docenza presso un Ateneo per non piu' di 6 anni consecutivi, dopodiche' deve cessare dal partecipare all'assegnazione degli incarichi.
In tutti e quattro i casi il docente e' il titolare del corso (per quell'anno) ed e' presidente della relativa commissione d'esame, a meno di strutturazione modulare del corso.
L'ultima figura che in generale gli studenti incontrano a lezione (per esercitazioni o parti pratiche di un corso) e' quella del Dottorando, ovvero dello studente di Dottorato di Ricerca. I Dottorandi hanno nelle attivita' che devono svolgere per conseguire il titolo anche una limitata attivita' didattica, ma non possono nel nostro Ateneo essere titolari di un corso.